Uno sguardo sulle mie letture

Uno sguardo sulle mie letture

lunedì

Il GGG, di Roald Dahl


Non sono più un ragazzino, ma dopo la bella scoperta di Skellig volevo tuffarmi di nuovo nella “lettura per l’infanzia” volevo riassaporare il piacere di quella leggerezza, semplicità e fantasia che possiedono solo poche storie. Oggi ripongo in libreria questo libro appena letto sapendo che appena mio figlio sarà in grado di “seguirlo” glielo rileggerò con piacere, descriverò con enfasi tutti i suoi luoghi strani, darò voce a personaggi come la regina d’Inghilterra, ci lanceremo insieme nella crezione dello sciroppo smaccheramelloso pieno di bollicine sotto promessa che non si abbandoni a rumorosi “petocchi”, e lo farò con immenso piacere. So già che mi divertirò come e più di lui, perchè anche da adulti è bello abbandonarsi a storie che magari non ci rivoluzionano, non ci elevano, non ci fanno diventare (necessariamente) uomini e donne migliori, ma che possiedono quella magia dei vecchi film disney capaci di rapirci e ipnotizzarci con un sorriso ebete fine al più dolce e scontato THE END.