Uno sguardo sulle mie letture

Uno sguardo sulle mie letture

mercoledì

Espiazione, di Ian McEwan

Tre protagonisti: Briony Tallis, istrionica tredicenne dalla iperattiva immaginazione, sua sorella Cecilia e l'amico di famiglia Robbie, una coppia quest'ultima unita e subito drammaticamente separata per fato, coincidenza, sfortuna, equivoco, gelosia. Un dramma adolescenziale, l’orrore della Guerra, il ritorno dei reduci: tre episodi, con la stessa dignità di tre distinti libri, legati fra loro magnificamente, storie dentro altre storie. Croci e delizie, pericoli ed ammaliamenti della scrittura attraverso la percezione della recettiva mente di un’adolescente; una commovente descrizione della ritirata inglese nella seconda guerra mondiale e la successiva ospedalizzazione, con un realismo profondo a tal punto da mettere a disagio durante la lettura; l’espiazione di Briony, che dapprima si espleta in una catarsi lavorativa e successivamente attraverso la scrittura di una confessione, lunga e pesante quanto un’intera vita. Un’escursione finemente psicologica nei meandri della colpa e nelle vette del perdono. Tra questi due estremi una scena erotica da batticuore ed un ironico epilogo da vero coup de theatre in cui McEwan trasforma Briony in una scrittrice dandogli il suo stesso potere creativo. Eccellente pittura in prosa dei dilemmi morali e delle cervellotiche congetture della mente, in piena sintonia con l’animo umano. Non avevo ancora scritto di un libro “capolavoro”, non posso fare diversamente oggi.

10/10: (lasciate anche voi il vostro voto)